L’hard disk non funziona? Scegli un centro di recupero dati
Se si riscontrano dei problemi nell’accesso ai dati di un hard disk, è molto probabile che esso sia danneggiato o usurato. In questo caso, è bene evitare di continuare a usarlo, così come cercare di sistemarlo o aggiustarlo in prima persona: quel che bisogna fare, invece, è inviarlo o portarlo direttamente presso un centro di recupero dati, dove verrà preso in esame da un team di tecnici e sottoposto a tutte le procedure necessarie per il recupero dei file di testo, dei video, degli audio, delle immagini e di tutti gli altri file contenuti al suo interno.
Un valido punto di riferimento, in questo senso, può essere individuato in www.recoveryfile.it, che fornisce tutte le informazioni del caso e spiega nel dettaglio come avviene il recupero dati hard disk. In un laboratorio specializzato, il recupero dei dati può essere eseguito a partire da qualsiasi tipo di file system, che si tratti di quelli di Windows (tutte le versioni sono contemplate), di quelli di Linux (ext4, ext3 ed ext2), di quelli di Macintosh (OS 8.6, OS 9, OS X, e così via), di quelli di Novell (5.0, 4.11, 3.12, 3.11, 2.1, eccetera), di sistemi proprietari o di altri sistemi basati su Unix (Alpha, Solaris, AIX, Ultrix, e così via). Il recupero dei dati, inoltre, può riguardare una grande varietà di supporti digitali: non solo gli hard disk, quindi, ma anche le SD e gli altri generi di flash card, i floppy disk, i dispositi
vi Usb come le pen drive e le penne Usb, i dvd, i compact disk, i Raid con qualsiasi tipo di array, le memorie esterne come i dispositivi Iomega e Lacie con collegamento Sata, firewire e Usb, i serial Ata, e così via.
Per altro, in un centro tecnico si può procedere al recupero dei dati a prescindere dal problema con cui si ha a che fare e dalla ragione che l’ha originato: insomma, che tutto dipenda da una semplice caduta, da uno sbalzo di corrente, da un guasto a livello hardware, da una cancellazione accidentale, da un incendio, da un allagamento, da un guasto firmware, da un guasto software o addirittura da un’infezione virale, la possibilità di ripristinare i dati c’è sempre, con probabilità di successo prossime al 100%.
Non bisogna sottovalutare, quindi, l’opportunità di fare riferimento a un centro di recupero dati, anche perché, a differenza di quello che si potrebbe essere portati a credere, è molto vasta la gamma di problemi, di guasti e di danneggiamenti da cui un hard disk può essere colpito. Molto frequente, per esempio, è il guasto firmware, vale a dire alla Service Area dell’hard disk, in cui è presente il software che lo legge. Ne consegue che anche il ventaglio di interventi e di metodiche applicabili per la risoluzione è ampio, così come tanti possono essere gli strumenti impiegati per cercare di recuperare i dati.